Il progetto ha ottenuto il cofinanziamento di Fondazione Museke Onlus e della Consulta per la pace e la cooperazione, la solidarietà internazionale e la promozione dei diritti umani del Comune di Brescia.
Le attività prenderanno formalmente avvio a gennaio 2024 a La Paz, in Bolivia, uno dei paesi più poveri dell’America Latina e il cui sistema carcerario presenta notevoli inefficienze e criticità. Secondo dati riportati sul sito del Ministero della Giustizia a febbraio 2021 si evidenzia la presenza di 17.863 detenuti in tutto il territorio nazionale a fronte di una capacità carceraria di 6.765 persone. Il sovraffollamento carcerario raggiunge il 167% a livello nazionale, 251% nel Dipartimento di La Paz e 542% nel carcere San Pedro, dove si realizza il progetto. Il sovraffollamento è tra le principali cause del malfunzionamento dei recinti penitenziari in quanto incide negativamente sulla possibilità di applicare criteri di separazione e classificazione della popolazione penitenziaria e di conseguenza programmi individualizzati di riabilitazione sociale.
La maggior parte degli istituti penitenziari sono stati costruiti con un mero intento punitivo e la funzione riabilitativa non dispone di programmi, strategie e tantomeno personale o infrastrutture adeguate. Questa situazione contribuisce ad un alto tasso di recidiva che raggiunge un tasso del 70% entro i primi 5 anni dalla scarcerazione.
Obiettivo del progetto è ridurre il tasso di recidiva attraverso la promozione di un processo di reinserimento sociale dei detenuti del carcere di San Pedro di La Paz offrendo uno spazio relazionale ed educativo dove potenziare le abilità emotive, sociali, cognitive, professionali e sviluppare senso di autoefficacia e autodeterminazione.
Le attività previste dal progetto prevedono:
- Coinvolgimento, attraverso laboratori, di 300 detenuti in un percorso di crescita personale che rielabori l’esperienza del carcere e li aiuti al momento della scarcerazione.
- Corso di formazione in scrittura autobiografica per 80 detenuti.
- Corso di formazione in sartoria per 8 detenuti.
- Corso di formazione in “Creazione e gestione d’impresa” per 40 detenuti.