Il progetto NEL BOSCO… IMMAGINO è stato predisposto, nell’ambito di “Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023”, da Fondazione Sipec – Fondo Il sasso nello stagno, da IRCCS Centro San Giovanni di Dio Fatebenefratelli, che si occupa della cura di persone con problemi psichiatrici, da Fondazione Bobo Archetti Onlus e Gnari de Mompià Odv, che si occupano di tutela ambientale e di gestione/recupero di boschi e sentieri in particolar modo in Valle di Mompiano e da Associazione “True Quality” che si occupa di arte urbana e periferie e che nel 2022 ha iniziato la sperimentazione di installazione di opere di land art. Abbiamo scelto come tema guida LA CULTURA COME CURA, che è stato sviluppato da Fondazione Sipec-Fondo “Il sasso nello stagno” e IRCCS Centro San Giovanni di Dio Fatebenefratelli, attraverso laboratori che alla funzione di riabilitazione attraverso l’arte, hanno affiancato anche l’educazione al rispetto e alla cura del territorio e la sensibilizzazione ai cambiamenti climatici, consentendo ai partecipanti di confrontarsi con e nella natura attraverso la fotografia e il lavoro manuale, per ritrovare nella natura quella serenità che è fondamentale nel loro processo di recupero dalla fragilità. I temi LA CITTÀ NATURA e I TESORI NASCOSTI sono stati sviluppati dalla Fondazione Bobo Archetti Onlus e dai Gnari de Mompià Odv recuperando nuovi itinerari di visita non solo della Valle ma dell’intero Parco delle Colline di Brescia, accompagnando famiglie, persone, associazioni nella visita dei luoghi di interesse naturalistico, storico, artistico; organizzando visite botaniche e naturalistiche; riscoprendo e recuperando un sentiero perduto e mettendo a disposizione di chiunque fosse interessato uno spazio dedicato a mostre temporanee (di fotografia, di arte, ecc.) all’interno di un immobile della Polveriera militare appositamente sistemato. Territorio, ambiente, natura, arte, come esperienze da proporre e vivere come beni comuni. Il tema LA CITTÀ CHE INVENTA è stato sviluppato da True Quality grazie all’installazione in ArteValle di un’opera di land art e alla programmazione di esposizioni nella Polveriera di mostre realizzate e/o curate da giovani artisti bresciani che cercano di uscire da una visione “urbana” della loro produzione artistica per entrare in una visione “vicina alla natura”.
In sinergia tra tutti i soggetti partecipanti sono state poste le basi per un “portale” dell’itinerario nel bosco, un’opera di land art frutto dei laboratori di riabilitazione attraverso l’arte, che introdurrà a visite guidate di conoscenza e cura della vegetazione, dei sentieri e del sito ArteValle. A corollario di tutto questo si sono tenuti incontri sulla salute mentale e sul rapporto malattia/natura, città/natura, presentazioni di libri/documentari (nel rispetto del luogo e dei suoi naturali abitanti). L’obiettivo di far conoscere la Valle, farla visitare in maniera consapevole e informata, coinvolgere le persone fragili o diversamente abili, mettendole in relazione con la natura e le altre persone, mirava anche a portare tutti ad una condizione di maggior benessere. Con un’attenzione anche a chi è stato attratto dalla VIA DELLE SORELLE, che passando dal Rifugio e dalla Polveriera conduce da Brescia a Bergamo (e viceversa). Eventi non di massa, ma per piccoli gruppi (come è sempre stato fatto) a cui raccontare, con cui confrontarsi, con cui costruire nuove prospettive di fronte ai cambiamenti che inesorabilmente ci stanno coinvolgendo.