Giovedì 12 maggio alle ore 20.45 presso la Chiesa di San Lorenzo a Gussago, verrà presentata la nuova collana editoriale "I libri del Corponauta" ed in particolare il primo volume: "Io e lo sport: credente ma non praticante" che conterrà gli articoli scritti da Flavio per il Giornale del Gussago Calcio.
Nel corso della serata verrà presentato il “fondo corponauta” e saranno letti alcuni brani del volume che contiene gli articoli di Flavio Emer pubblicati. Il Fondo - Il Corponauta è un sogno, una dimensione non misurabile, un orizzonte perfetto: Flavio lo sapeva bene e per questo riusciva, annullando la sua fisica immobilità, a muoversi senza sosta in spazi
insondabili, sempre teso verso un Oltre ristoratore e denso di inquieta armonia. “La sofferenza si è confermata un non-senso, ma l’atto di alleviarla si è rivelato il più nobile dei significati. Vorrei rinunciare a tutto il dolore, ma non saprei fare a meno della famiglia che ho incontrato in questa avventura” (così scriveva Flavio in uno dei suoi ultimi articoli per il “Corriere della Sera”). Erano i primi giorni del mese di agosto: l’Amico Corponauta stava serenamente disfando le sue valigie terrene con profonda consapevolezza. “Vorrei che quanto avete fatto per me, in qualche modo, potesse continuare in favore di altre persone nella mia situazione”, mi disse; e aggiunse: “Zia Celestina mi ha sempre detto di non preoccuparmi perchè, se lei fosse mancata, mi avrebbe lasciato quanto necessario per potermi mantenere. Vedi, me ne vado prima io. Vorrei che la sua promessa rimanesse valida, non per me, ma per altri”.
Poche ore dopo, Zia Celestina rinnovava il suo impegno davanti al nipote, per il quale, insieme alla straordinaria mamma Luigina, ha dedicato la vita. Così, in quel giorno di agosto, si è consolidata l’idea di costituire un fondo ad hoc presso la Fondazione Sipec, ente bresciano no-profit. Il 10 dicembre 2015 il Consiglio generale della Fondazione ha quindi formalmente istituito il Fondo denominato “Il Corponauta - Flavio Emer”.