Siamo in periodo di bilanci ed è ora di tirare le somme su quanto realizzato lo scorso anno.
Vogliamo ringraziare i nostri amici e sostenitori per averci permesso, anche per il 2015, di affiancare il Centro di riferimento regionale per la Sclerosi Multipla degli Spedali Civili di Brescia. Abbiamo contribuito affinchè le persone ammalate di sclerosi multipla abbiano potuto avere significativi approfondimenti in diversi aspetti della malattia. E' stato possibile proseguire nell'ambito della riabilitazione cognitiva e verificare la stabilità del beneficio ottenuto dopo una fase iniziale di training; i risultati sono stati pubblicati, ripresi dalla stampa nazionale e presentati in diversi congressi.
Le terapie, disponibili ora per il controllo del processo immuno-patologico causa della disabilità permanente, hanno un favorevole impatto nel limitare l'evoluzione del danno del sistema nervoso centrale; d'altra parte l'incremento della efficacia terapeutica si è accompagnato alla comparsa d'insidiosi e potenzialmente pericolosi eventi avversi. Anche grazie alla collaborazione con la Fondazione, è proseguita la ricerca collaborativa italiana di una di queste complicanze: la Leucoencefalopatia Multifocale Progressiva provocata dal virus JC, capace di svilupparsi nelle persone che sono sottoposte alla terapia immunomodulante.
E’ stato possibile analizzare in collaborazione multidisciplinare alcune centinaia di immagini radiologiche, discutere i casi con esperti internazionali nell'ambito infettivologico e microbiologico e prodotto documentazione che è stata condivisa in Italia ed in congressi internazionali. In questo ambito, si è sviluppato ora un progetto collaborativo italiano che ha portato ad un incontro di due giorni, a Brescia, dove neurologi, neuropsicologi, radiologi, virologi ed infettivologi hanno formulato i nuovi indirizzi della ricerca. Non ultimo, il contributo della Fondazione è intervenuto nella manutenzione del patrimonio informatico del Centro con la sostituzione dei sistemi che nel 2015 si sono guastati o sono divenuti obsoleti.
